Pasta chi vruocculi arri minati e bottarga di tonno

Pasta chi vruocculi arri minati e bottarga di tonno

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Pasta chi vruocculi arri minati e bottarga di tonno

Dosi per 10 porzioni

Per la pasta

  •             600      g.         Pasta bucatini

Per la salsa di cavolfiori

  •             350      g.         Cavolfiore
  •             1          g.         Aglio
  •             70        g.         Olio extravergine d’oliva
  •             40        g.         Acciughe sott’olio
  •             60        g.         Pecorino siciliano Dop
  •             40        g.         Pinoli
  •             1          g.         Zafferano in pistilli
  •             50        g.         Pomodoro concassé

Per la spuma di cavolfiori

  •             250      g.         Cavolfiori lessati
  •             100      g.         Ricotta
  •             3          dl.        Brodo vegetale
  •             q.b.                  Sale e pepe

Per la finitura

  •             100      g.         Pane tostato
  •             60        g         Bottarga di tonno

 

Procedimento

Per la salsa di cavolfiori. Pulire i cavolfiori, privandoli delle foglie esterne e tagliare in piccole cimette, quindi lavarli e cuocerli in acqua bollente salata per 3 minuti. Scolare e raffreddare. In una padella versare l’olio e lasciare insaporire l’aglio schiacciato, aggiungere i filetti di acciughe tritate  finché non si sfaldino. Unire, quindi, i pinoli, le cime di cavolfiore e lasciare insaporire per 5 minuti. Aggiungere il pomodoro concassè e aggiustare di sale e pepe.

Per la spuma di cavolfiore. Mettere tutti gli ingredienti in un bicchiere da frullatore e frullare ad immersione ottenendo una crema fine e soffice. Aggiustare di sale e pepe.

Finitura e presentazione. Cuocere la pasta in acqua bollente salata con lo zafferano, scolarla e mantecarla in padella con la salsa di cavolfiori e il formaggio grattugiato. Distribuire la spuma di cavolfiore nei piatti in parti uguali, adagiarvi la pasta. Cospargere con il pane tostato e la bottarga grattugiata.

 

Curiosità. La ricetta originaria prevede, come condimento, l’uso dell’uvetta passa. Qui, propongo la sostituzione di tale ingrediente con una dadolata di pomodoro, volta a conferire una sensazione di freschezza. Nel palermitano indispensabile l’uvetta passolina.

 

 

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